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Abaco (storia)

Elemento architettonico corrispondente al greco plìnthos, parte superiore di un capitello di colonna o di anta. La superficie superiore è il piano d’appoggio dell’architrave, al fine di ridurre la luce libera tra i sostegni verticali. Nell’ordine dorico, l’abaco del capitello di colonna e di anta è un parallelepipedo liscio, talvolta coronato da un profilo modanato. Il capitello ionico presenta un abaco di altezza ridotta che, a partire dall’età classica, è costituito da un profilo ad ovolo o a gola rovescia. È invece assente o sostituito da un basso risalto nel capitello ionico arcaico (colonna votiva dei Nassi a Delfi) e nella sua variante a volute verticali. Nel capitello corinzio, l’abaco, inizialmente parallelepipedo (tempio di Apollo a Bassai), assume un andamento a lati concavi (thόlos di Epidauro).

Bibliografia

Rocco G., Guida alla lettura degli ordini architettonici antichi. II. Lo ionico, Napoli 2003; Rocco G., Guida alla lettura degli ordini architettonici antichi. I. Il dorico, Napoli 1994.

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