Putrella | www.Wikitecnica.com

Putrella

Definizione – Etimologia

Viene genericamente definito putrella un elemento profilato impiegato nel settore edile, anche se nella maggior parte dei casi questo temine è associato alle travi a doppio T con le quali viene realizzata la struttura di un edificio. Putrella deriva infatti dal francese poutrelle, diminutivo di poutre (trave) principale elemento strutturale orizzontale negli impalcati metallici. Originariamente realizzate in ferro o in ghisa, le travi passarono rapidamente all’acciaio con il miglioramento delle tecniche di raffinazione delle leghe e delle linee di fusione.

Generalità

La diffusione di questi elementi strutturali, nonché l’affinamento delle teorie di calcolo, può essere collocata intorno alla seconda metà dell’Ottocento quando con lo sviluppo dei processi industriali l’uso del metallo conosce una grande diffusione. L’altra tappa fondamentale nello sviluppo delle tecniche costruttive che impiegano profili o putrelle in acciaio è rappresentata dal perfezionamento dei sistemi di giunzione tra gli elementi strutturali secondo due modalità principali: la connessione meccanica, attuata generalmente tramite bullonatura, chiodatura, rivettatura e la saldatura. In base al tipo di geometria e di vincolo che è possibile realizzare in corrispondenza del nodo si determinano differenti schemi strutturali che si possono ricondurre ad alcune tipologie costruttive fondamentali.
L’evoluzione delle tecniche di connessione permette di sviluppare sistemi che, come le travi reticolari o le strutture a telaio, tendono a ripartire gli sforzi tra i diversi elementi che li compongono in base alla geometria e alle tensioni in gioco. Le putrelle metalliche sono largamente impiegate nelle strutture delle più diverse tipologie edilizie e sono disponibili prodotti industriali di svariate forme e dimensioni (riconducibili alla doppia T o ad altre geometrie fondamentali) rispondenti a parametri unificati a livello internazionale.

Copyright © - Riproduzione riservata
Putrella

www.Wikitecnica.com